5 novembre 2008

Non perde l'occasione


per l'ennesima figura di m....

Il presidente dei senatori Pdl attacca il futuro presidente Usa sul tema sicurezza
Accuse dal Pd: "Parole gravi, si rischia di minare rapporto con gli alleati"

Obama, gaffe sprint di Gasparri
"Al Qaeda ora forse è più contenta"

ROMA - Barack Obama aveva conquistato da poche ore la certezza della vittoria elettorale e già il Pdl commetteva una grave gaffe, dalle possibili ripercussioni nei rapporti diplomatici tra Italia e Stati Uniti. "Sulla lotta al terrorismo internazionale - è stato infatti il commento espresso questa mattina al Gr3 dal presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri - vedremo Obama alla prova, perché questo è il vero banco di prova. Gli Stati Uniti sono la democrazia di riferimento, portatrice di valori minacciati dal terrorismo e dal fondamentalismo islamico. Su Obama gravano molti interrogativi; con Obama alla Casa Bianca forse Al Qaeda è più contenta".

Parole che il Pd si è affrettato a definire "gravi" ed "inaccettabili". "Non sfugge ai più - ha sottolineato la presidente dei senatori democratici Anna Finocchiaro - che si tratta di parole che rischiano di minare i rapporti dell'Italia con il nostro maggiore alleato e che il governo con questa affermazione si trova in una gravissima situazione. E' necessario che Gasparri ritratti e ritiri le sue affermazioni".

Accuse alle quali il presidente dei senatori della maggioranza ha replicato sarcasticamente. "Non credo - ha detto Gasparri- che il presidente Finocchiaro abbia motivo di ergersi al ruolo di portavoce della presidenza degli Stati Uniti d'America che certamente non credo si senta minacciata da giudizi e dibattiti. Mi pare che il tono dell'intervento e del richiamo sia assolutamente eccessivo, sproporzionato e fuori luogo anche perché attribuisce a mie opinioni conseguenze sulla politica internazionale che non sono così presuntuoso da immaginare".