29 ottobre 2008

Tarantella di centro destra

contiene la specialità della Gelmini

Rane e censura


Bolzano: licenziata direttrice del Museion, aveva esposto “rana crocefissa
Corrine Diserens, direttrice del Museion di Bolzano, è stata licenziata con effetto immediato dal consiglio della fondazione del museo: aveva infatti difeso l’esposizione della contestata “rana crocefissa” dell’artista tedesco Martin Kippenberger, contro cui si erano scagliati i politici locali e persino il papa durante il suo soggiorno a Bressanone l’estate scorsa.
Il consiglio della fondazione precisa che “alla base della decisione ci sarebbe la difficile e pesante situazione finanziaria”, tanto che si parla di un buco di 500.000 euro: difficile però attribuirne la responsabilità esclusiva all’ormai ex direttrice, in carica solo dal gennaio 2007.

da uaar.it/news

Mariastella e u Tr'mon't


Perchè prendersela con quella poveretta di Mariastella (di padre sindaco democristiano) quando il vero autore della legge è costui?
Le avranno messo davanti un foglio e glielo avran fatto firmare. Che ne capisce lei ? già l'avevano rimossa dalla presidenza del consiglio comunale dell'avito paese per inoperosità. la vera competente in fatto di scuola in famiglia è la sorella (iscritta alla CGIL ma forse non al PDL)

28 ottobre 2008

Altan - Ambiente

27 ottobre 2008

Mode

Occupazioni di facinorosi

Chi occupa abusivamente l'etere da anni non dovrebbe essere randellato dalla polizia o dalle forze dell'ordine che dir si voglia ?

24 ottobre 2008

Acc... non me n'ero accorto

Esperimento negli Usa su un gruppo di uomini che hanno tra i 23 e gli 80 anni
Il declino dovuto alla perdita di mielina, che isola e protegge le fibre nervose

La stagione migliore del cervello?
All'età di trentanove anni

da repubblica.it

22 ottobre 2008

Leghisti bocciati al test di cultura italiana

Faccetta Nera

21 ottobre 2008

Nata ieri



20 ottobre 2008

Precariato: Editoriale su nature

Cut-throat savings


New law threatens Italian research jobs


Nature 455, 835-836 (16 October 2008) | Published online 15 October 2008

Brunetta precario sanato?

il pericoloso comunista Bachelet rivela che...

Università, Bachelet, "con norme ammazza precari Brunetta non sarebbe professore"


"Con le norme 'ammazza precari' il ministro Brunetta non sarebbe diventato professore". Lo denuncia nel suo intervento in aula alla Camera il deputato del Pd componente della commissione Cultura, Giovanni Bachelet, che aggiunge: "Brunetta dovrebbe sapere più di altri che fermare simultaneamente i concorsi e la stabilizzazione di molti ricercatori negli enti di ricerca sarebbe una catastrofe. D'altronde, proprio lui, è diventato professore associato con i concorsi del 1981, quei concorsi anche detti 'grande sanatoria', con i quali tutti quelli che a vario titolo erano precari nelle università sono stati accettati come professori con un concorso riservato".

"Quello che più critichiamo - prosegue Bachelet - è che il Governo con la finanziaria blocca il turnover della università ed impedisce nuovi concorsi e con l'emendamento 'ammazza precari' ferma le stabilizzazioni. In questo modo tutte le linee di accesso alla ricerca e all'università vengono chiuse simultaneamente. E' un vero e proprio delitto dal momento che senza concorsi liberi e senza stabilizzazioni si uccidono le università".

Littizzetto, le 4 i della Gelmini et al.

17 ottobre 2008

Vauro ad AnnoZero (16/10/2008)

16 ottobre 2008

Gang Bang

"Nell'istituto religioso che frequentava da ragazza, la signora Wright era costretta a tapparsi le orecchie con una sciarpa. Questo perché nella Bibbia si dice che la Vergine Maria rimase incinta quando lo Spirito Santo le sussurrò all'orecchio"

14 ottobre 2008

Galbani vuol dire sfiducia

"Obbligati per anni a vendere merce con la data di scadenza contraffatta"

Prodotti piazzati sul mercato dopo provvidenziali lifting nel deposito dell'azienda

Perugia, denuncia dei dipendenti Galbani "Così ci fanno vendere i formaggi avariati"

da repubblica.it

Ritorno al futuro

13 ottobre 2008

Sesso con Remotti

consigli di lettura


Sesso da Ospizio
di Remo Remotti

Tratto da SESSO DA OSPIZIO (Per finire bene) di Remo Remotti (Coniglio Editore)
PROLOGO MILITARESCO (STILE MISHIMA)

"La sorca è Dio e Dio è la Sorca!".

La Sorca comanda!
Chi comanda qui? La Sorca!
La Sorca? Agli ordini!
La Sorca è l'inizio e la fine!
La Sorca è il sentiero, il cammino
è il "Sendero luminoso".
La Sorca è la dittatura del proletariato!
La lotta di classe!
"Proletari di tutto il mondo assorcatevi!".
La Sorca è un mistero!
Il mistero della Sorca!
Giù le mani dalle nostre Sorche!
La Sorca è la nostra spinta,
la nostra molla, la nostra energia,
la nostra immaginazione,
la nostra ossessione, il nostro desiderio,
la nostra malattia, la nostra disperazione,
la nostra illuminazione,
il nostro carburante!
La nostra salute!
Noi non andiamo a benzina,
e tanto meno a gasolio,
andiamo a Sorca!
La Sorca è la nostra fede!
Noi abbiamo fede nella Sorca!
La Sorca è un pozzo senza fondo!
Una visione, un concetto virtuale!
La Sorca è la Donna,
è la Madonna,
la Sorca è Padre Pio!
La Sorca è la terra, la buona terra,
la Madre Terra!
La Sorca è la Grande Madre!
La Sorca è il Sole, la luce del Sole!
La Sorca è il giorno, è la notte, è il caldo, è il freddo!
La Sorca è il tutto e il contrario di tutto!
Dio è morto! La Sorca no!
Cristo è morto e risorco!
La Sorca è l'ultima cena, le nozze di Cana,
la Sorca è la moltiplicazione dei pani e dei pesci!
"Amate la Sorca come voi stessi!".
Sorca tua vita mea!
Una Sorca tira l'altra!
Morta una Sorca non se ne fa un'altra!
Soldati!
Con le baionette e il Viagra tra i denti,
seguitemi all'assalto della Sorca!
Avanti Assorcati!
All'assalto!
La Sorca sarà nostra! Viva la Sorca!

dallo stesso autore...

Vauro ad AnnoZero (09/10/2008)

Collaborazionismo

Me ne vado da Bari

10 ottobre 2008

Altan della settimana

W la ricerca (senza fondi)


DECRETO-LEGGE 9 ottobre 2008, n. 155
Misure urgenti per garantire la stabilità del sistema creditizio e la continuità nell'erogazione del credito alle imprese e ai consumatori, nell'attuale situazione di crisi dei mercati finanziari internazionali. (GU n. 237 del 9-10-2008)

[...] 7. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su
proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, sono individuate
per ciascuna operazione di cui al presente articolo le risorse
necessarie per finanziare le operazioni stesse. Le predette risorse,
da iscrivere in apposito capitolo dello stato di previsione del
Ministero dell'economia e delle finanze, sono individuate in
relazione a ciascuna operazione mediante:
a) riduzione lineare delle dotazioni finanziarie, a legislazione
vigente, delle missioni di spesa di ciascun Ministero, con esclusione
delle dotazioni di spesa di ciascuna missione connesse a stipendi,
assegni, pensioni e altre spese fisse; alle spese per interessi; alle
poste correttive e compensative delle entrate, comprese le
regolazioni contabili con le regioni; ai trasferimenti a favore degli
enti territoriali aventi natura obbligatoria; del fondo ordinario
delle università; delle risorse destinate alla ricerca; [...]

Carfagna posizione matrix

da sabinaguzzanti.it

[...] È arrivata la citazione della Carfagna il 7 ottobre. Aveva tempo fino all’8 agosto per querelarmi. Ci ha pensato bene. Poi ha optato per una causa solo civile. Strano per una preoccupata di essere stata diffamata no? (la diffamazione è un reato penale).

I contenuti sono tutto materiale per sketch satirici: si sostiene nell’atto che io abbia partecipato a una manifestazione dichiaratamente antigovernativa, come se questo fosse un’aggravante o una cosa anormale. Si sostiene che avrei dovuto parlare anche delle sue capacità, non ha nemmeno capito che non era lei l’oggetto del discorso.

Comunque visto che l’8 luglio la Legge sulla prostituzione non era uscita e che subito dopo non è potuta uscire perché era una legge a firma carfagna berlusconi, e la cosa sarebbe stato pane facile per tutti i vignettisti, ora che la legge è uscita voglio commentare le sue capacità: la legge pretende d’essere diversa da un semplice e incivile atto di repressione contro le prostitute tanto per levarsele da sotto gli occhi senza dare il minimo soccorso alle minorenni e alle schiave, la legge pretende di essere diversa perché punisce anche i clienti. I clienti però rischiano da 5 a 15 giorni. Tenuto conto che la condizionale arriva a 2 anni pui essere arrestato 800 volte prima di finire in galera. Quindi non è una punizione è un abbonamento.

L’atto di citazione “propone” di costituire un diritto dei cittadini il cui diritto è vivere nella civiltà del linguaggio. Di nuovo si chiede di stabilire limiti per la satira. l’atto di citazione sembra che voglia essere una proposta di legge.
Inutile sottolineare come “la civiltà del linguaggio” sia morta con l’arrivo del berlusconismo. E che nel caso specifico è il suo amante che parla di lei in termini osceni. Triste tristissimo ma vero.

La Carfagna chiede niente popo’ che un milione di euro. Bella donna ma che tariffe!

Naturalmente dopo le dichiarazioni di ieri posso farle causa anch’io con la differenza che mentre i miei giudizi su di lei sono fondatissimi i suoi su di me sono assolutamente gratuiti.

Anche se le intercettazioni davvero non esistessero, ed esistono state tranquilli, le foto del suo calendario già solo quelle sarebbero un argomento sufficiente a dire che non può fare il ministro delle pari opportunità. Spero che le donne italiane si sveglino e colgano l’occasione per difendere la dignità calpestata da anni di incoraggiamento alla prostituzione mentale oltre che fisica propagandata dalla finivest a tutte le ore del giorno. Il ministero delle pari opportunità esiste per agevolare le donne a farsi strada nel mondo del lavoro, negli studi e nella vita privata senza dovere accettare condizioni disagiate rispetto agli uomini. Senza accettare stipendi più bassi e va da sé senza dovere utilizzare il proprio corpo o diventare l’amante di qualche vecchio flaccido miliardario col trapianto. Mettendo la Carfagna al ministero delle pari opportunità, berlusconi ha offeso tutte le donne italiane ancora una volta e in modo definitivo. E siccome le donne non sono Veltroni e D’alema, le donne sono forti e coraggiose confido in una reazione di tutte a questo scandalo.

Mettere la Carfagna alle pari opportunità è inaccettabile come era inaccettabile Previti alla giustizia.

Ieri con il tipico stile di giornalismo americano che contraddistingue i nostri ancor man (ancora uomini?) Mentana dava per scontato che le intercettazioni non esistono senza menzionare il fatto che di queste intercettazioni se n’è parlato sia sui giornali italiani che su quelli stranieri e che poi è stato scritto da più parti che sono state distrutte. Come si distrugge una cosa che non esiste? Mentana non se l’è chiesto. Queste persone vanno considerate per quello che sono: intervalli fra blocchi pubblicitari.

Non vedo l’ora di andare in scena con Vilipendio e cantargliele insieme a voi.

intanto come prevedevo mi hanno negato i fondi per il film “l’internazionale della satira” grazie ai dictat di bondi e al coraggio dei commissari che finanziano quest’anno solo filmacci di bassa propaganda di fascisti o di gente che ha abiurato pubblicamente da tempo. per chi non lo sa i finanziamenti si danno in base a un punteggio e io avevo tutti i punti per riceverlo. sono tutti stimoli in più per cacciare queste muffe malefiche via dai nostri cuori e dalla nostra terra.

Imbroglio creativo

I mercati vanno ancora a picco, il Fondo monetario annuncia la recessione mondiale. Ma Berlusconi «rassicura». Il suo ministro del tesoro dichiara la propria «innocenza» sulle norme salvamanager e minaccia le dimissioni. Il governo ne promette il ritiro.
La farsa è servita

dal manifesto

What a fool believes

9 ottobre 2008

Mediolanum caput n'draghetae

MILANO CAPITALE DELLA ’NDRANGHETA
MILANO È LA VERA CAPITALE DELLA ’NDRANGHETA (“GOMORRA” È SOTTO IL DUOMO) - MA I POLITICI, GLI IMPRENDITORI, GLI INTELLETTUALI,NON SE NE SONO ANCORA ACCORTI - “L’UNITÀ”: “LA SFILZA DI UOMINI DEL CAVALIERE CHE AVREBBERO CONTATTI CON I CLAN”

Gianni Barbacetto per "l'Unità"

La prof che non pubblicò una riga

L’economista della Bocconi analizza un sistema disastroso. E spiega quali sono i rimedi
Università malata. La denuncia di Roberto Perotti: clientelismo e sprechi
Il bello del calcio è che, qualche volta, può accadere l’impossibile: la Corea del Nord che batte l’Italia, l’Algeria che batte la Germania, Israele che batte la Russia. Il brutto dell’università italiana è che troppo spesso accade l’impossibile. Come all’Università di Bari, dove un concorso del 2002 dichiarò idonea alla cattedra l’aspirante docente Fabrizia Lapecorella, che aveva zero pubblicazioni nelle quattro categorie delle 160 riviste più importanti del mondo, zero nelle prime venti riviste italiane, zero in tutte le altre, zero libri firmati come autore, zero libri come curatrice, zero libri come collaboratrice. E ovviamente zero citazioni fatte dei suoi lavori: come potevano citarla altri studiosi, se non risulta aver mai scritto una riga? Eppure, battendo una concorrente che aveva un dottorato alla London School of Economics, 10 pubblicazioni e 31 citazioni sulle riviste nazionali e internazionali più importanti, vinse lei. Destinata a essere promossa poco più di tre anni dopo, dal terzo governo Berlusconi, direttore del Secit per diventare col secondo governo Prodi esperto del Servizio consultivo e ispettivo tributario e infine, di nuovo con Tremonti, direttore generale delle Finanze. Una carriera formidabile. Durante la quale, stando alla banca dati centrale di tutte le biblioteche italiane, non ha trovato il tempo per scrivere una riga. Sia chiaro: magari è un genio. E forse dovremo essere grati a chi l’ha scoperta nonostante difettasse di quei lavori che all’estero sono indispensabili per diventare ordinari.

da corriere.it

Governo salva Tanzi, Geronzi, Cragnotti

Norma a sorpresa nel decreto Alitalia

Nel provvedimento si nasconde un articolo che potrebbe evitare le condanne per i crac Cirio e Parmalat. Lo svela un'inchiesta di Report, il programma di RaiTre: se non c'è stato il fallimento delle società coinvolte negli scandali, i reati commessi dai manager (nella foto, Calisto Tanzi) non sono perseguibili.

7 ottobre 2008

Simoncelli = Rossi++

6 ottobre 2008

Cav. Sfiga

9/11/2001 - 9/15/2008

I-Doser

Antibufala: I-Doser, gli MP3 che ti drogano

Da che pulpito



Papà, cos’è l’etica?

Una Onlus milanese,
Young Milano, oggi è alle prese
con un etico convegno
preparato con ingegno

dalla figlia del premier.
Vicepresidente è
di quell’etico consesso
che alla presidenza ha messo

tal Geronimo La Russa,
uomo d’etica indiscussa
visto che il papà in ascesa
fa il ministro alla Difesa.

Nel consesso degli onesti
con il figlio di Ligresti
c’è la meglio gioventù
con papà pien di virtù.

Young Milano è alla Bocconi
e i figliol dei capoccioni
parlan d’etica d’impresa
e dell’etica in difesa

c’è ovviamente la figliola,
Barbara, che non è sola,
ma seguita dalla mamma.
E’ magnifico il programma

che ricalca quella tesi
che darà fra pochi mesi
la patetica ragazza
che sull’etica strombazza:

“Senza l’etica è follia,
con la sola economia
non si va molto lontano!
Dal disastro americano

abbiam molto da imparare!
E’ essenziale ormai affidare
nuovi ruoli alla morale,
questo è un punto assai cruciale

per le imprese del domani!
Basta coi sistemi strani
di morale autogestita,
una legge va allestita

con criteri obbligatori
che dell’etica i valori
metta a base dell’agire!
Tutti in coro dobbiam dire:

stop all’illegalità!”
Ne ha parlato con papà?
Qui la povera ragazza
un pochino s’imbarazza:

“M’insegnò in modo perfetto
che la libertà e il rispetto
van concessi proprio a tutti
e poi m’ha indicato i frutti

del saper sempre ascoltare.
Con lui tornerò a parlare
e il dì che dottor sarò
d’etica gli parlerò.”

E pensar che tempo fa
ha pagato il suo papà
ad un losco paparazzo,
senza il minimo imbarazzo,

una somma da magnate
perché le foto azzardate
di quest’etica ragazza
non finissero alla piazza.

Ma fu salva la morale,
poiché il babbo eccezionale
per celar la scappatella
di quell’etica pulzella

pagò quanto necessario
con bonifico bancario
e non certo coi contanti:
“Son le forme assai importanti –

disse a un Woodcock battagliero –
e papà non paga in nero!”
Se fu Craxi il suo padrino
e il Berlusca è il papalino,

sembra proprio naturale
dir che d’etica e morale
la patetica ragazza
non imparerà una mazza.

Carlo Cornaglia

per maggiori indignazioni:

Crisi dei mercati



Genio salentino ?

il popporno della cuggina di Carla Sarkozzy

Il Genio suona electro-pop, canta in italiano e francese.
  • Gianluca De Rubertis, voce, chitarra, tastiere, già tastierista degli Studiodavoli
  • Alessandra Contini, voce, basso.

5 ottobre 2008

Ministro della paura

4 ottobre 2008

Vauro ad AnnoZero (02/10/2008)

3 ottobre 2008

La trota - seconda chance

grazie ai nostri modesti uffici...

BOCCIATURA ANNULLATA, BOSSI JR RIFÀ LA MATURITÀ


Si ritroveranno a Tradate sui banchi del liceo scientifico Bentivoglio il 13 ottobre. Per un imprevisto secondo round. Renzo Bossi, il candidato, e i professori che a luglio l'avevano bocciato alla maturità. L'esame dev'essere ripetuto: Renzo l'ha spuntata e il ministero dell'Istruzione ha riconvocato i docenti e lo studente. Evidentemente, il Tar ha accolto il ricorso del giovane che si era presentato nell'istituto religioso da privatista e che non aveva superato lo scoglio dei tre scritti e dell'orale.

dal Giornale, house-organ della famiglia B.

2 ottobre 2008

Inedito da i Nuovi Mostri

Lo stato delle cose in Italia


da M de l'Unità

1 ottobre 2008

Christian Ska

Jesus Is My Friend by Sonseed

segnalato da Luca Sofri

Presidenziali americane



"This isn't a presidential ticket, this is a sitcom. The maverick and the MILF." –Bill Maher
da about.com